Centro Clinico Chimico

Laboratorio Analisi, Diagnostica per immagini e Poliambulatorio

I MINORI FINO A 14 ANNI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’

DA 14  A 18 ANNI POSSONO ESSERE ANCHE ACCOMPAGNATI DA PERSONA MUNITA DI DELEGA DI CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’ CON DOCUMENTO DEL DELEGANTE

PER LE FESTIVITA’ NATALIZIE IL POLIAMBULATORIO DI SPINEA RESTERA’ CHIUSO I GIORNI 24-27-28-31 DICEMBRE  

IL PUNTO PRELIEVI DI MAERNE RESTERA’ CHIUSO DAL 24 DICEMBRE AL 6 GENNAIO

Il cancro si combatte anche con la diagnosi precoce

Sanità: cosa succede

22 Febbraio 2019


Febbraio può essere definito il mese della lotta contro il cancro, il “male del secolo”. Ma perché è importante sensibilizzare riguardo a una malattia così diffusa e conosciuta?
Probabilmente perché, in realtà, non siamo poi così informati al riguardo. Sono molte le convinzioni sbagliate diffuse, a partire dal momento in cui questa patologia può manifestarsi: la replicazione e la diffusione cellulare incontrollata, causa scatenante della crescita di un tumore maligno, sembra essere impossibile da prevedere: “solo” questione di sfortuna.
La realtà è ben diversa, perché se è vero che alcuni fattori genetici possono facilitarne la nascita, è altrettanto vero che alcune buone pratiche riducono notevolmente il rischio di ammalarsi o aggravare la diagnosi.

  • Una dieta ricca di frutta, verdura e cereali diminuisce la probabilità di tumori della testa e del collo
  • L’olio extravergine d’oliva aiuta a prevenire tumori intestinali
  • L’assenza di fumo riduce il rischio di cancro ai polmoni e al tratto urinario

Inoltre, una ricerca finanziata dall’Airc – Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro – e condotta dal gruppo di Alberto Mantovani, direttore scientifico dell’Istituto Humanitas di Rozzano (MI), ha osservato che la diminuzione di circa il 30% dell’apporto calorico riduce la produzione di fattori di crescita e citochine che favoriscono l’infiammazione e la comparsa di tumori.

CONOSCERE PER PREVENIRE

È fondamentale informare e diffondere la convinzione che sottoporsi a screening e visite specialistiche può essere davvero un salvavita, data la resistenza che ancora presenta questo argomento. Alcune barriere psicologiche, difficili da scalfire, spesso portano le persone, in particolare gli uomini, a ignorare i possibili sintomi di una malattia oncologica. Remano contro la percezione del genere maschile nell’immaginario collettivo, la mancanza di messaggi per la salute diretti agli uomini, la paura e il senso di vergogna che ancora oggi accompagna il cancro.

Nel 2018 sono state più di 18 milioni le nuove diagnosi avute nel mondo, di queste oltre 5 milioni erano tumori che potevano essere scoperti prima di quanto non sia avvenuto, perché riguardavano seno, cervice, colon-retto e cavo orale. In questi casi, così come molti altri, gli screening e la diagnosi precoci migliorano la sopravvivenza e la qualità di vita dei pazienti, riducendo il costo e la complessità dei trattamenti.

Fonte: Repubblica Salute