I MINORI FINO A 14 ANNI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’
DA 14 A 18 ANNI POSSONO ESSERE ANCHE ACCOMPAGNATI DA PERSONA MUNITA DI DELEGA DI CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’ CON DOCUMENTO DEL DELEGANTE
26 Maggio 2017
Da un recente studio statunitense emerge una correlazione fra il consumo regolare di frutta e verdura e la riduzione del rischio di soffrire di arteriopatie periferiche (PAD).
L’arteriopatia periferica è una patologia del sistema circolatorio: una riduzione dell’afflusso di sangue alle arterie degli arti superiori e inferiori, dovuto all’ostruzione o restringimento di queste ultime, con una conseguente riduzione dell’apporto di ossigeno e un sensibile aumento di rischio di infarto o ictus.
Si tratta di una patologia che tende a svilupparsi negli anziani, in particolare dopo i 70 anni. Anche se cattive abitudini come il fumo, la sedentarietà e patologia come il diabete, possono anticiparne l’insorgenza.
Lo studio statunitense ha analizzato gli effetti del consumo regolare di frutta e verdura sulle arterie degli arti superiori e inferiori, considerando i consumi alimentari di oltre 3,6 milioni di persone, con un’età media di circa 65 anni. Fra questi, circa 234.000 avevano già sofferto di un’arteriopatia periferica.
Dall’analisi dei dati è emerso che maggiori erano i consumi di frutta e verdura, minore era la probabilità di avere un’arteriopatia periferica.
Inoltre anche l’abitudine del fumo pare incidere sullo sviluppo di un’arteriopatia periferica: la relazione tra l’assunzione di frutta e verdura e insorgenza di un’arteriopatia periferica era più evidente tra i fumatori giovani, meno significativa tra i fumatori anziani e non significativa tra le persone che non avevano mai fumato.
Ecco quindi alcune indicazioni per prevenire l’arteriopatia periferica:
Fonte: Quotidiano Sanità