I MINORI FINO A 14 ANNI DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’
DA 14 A 18 ANNI POSSONO ESSERE ANCHE ACCOMPAGNATI DA PERSONA MUNITA DI DELEGA DI CHI NE ESERCITA LA PATRIA POTESTA’ CON DOCUMENTO DEL DELEGANTE
26 Aprile 2017
Condividiamo il video “Papilloma Virus: facciamo chiarezza!” realizzato dalla Regione Lazio con la supervisione scientifica dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” di Roma.
“In queste settimane si è molto parlato e polemizzato sul Papilloma virus e sul vaccino. Sono stati avanzati molti dubbi e domande, crediamo sia giusto fornire un contributo di carattere scientifico per conoscere e fare chiarezza”. Lo comunica in una nota il Presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti a commento del video postato su facebook dalla Regione Lazio con l’invito “Condividi il video, è importante!”.
Hpv è il papilloma virus umano, che è causa di un’infezione molto frequente che si trasmette per via sessuale.
L’infezione può avere esiti diversi e nella maggior parte dei casi l’infezione si risolve da sola, nel giro di uno o due anni, senza provocare alterazioni. In alcuni casi tuttavia può provocare lesioni a livello del collo dell’utero, che possono guarire spontaneamente oppure, in alcuni casi, se non curate, progredire lentamente verso forme tumorali. Fortunatamente sono necessari molti anni perché le lesioni si trasformino.
L’infezione da HPV si può accertare sottoponendosi al pap test, che permette di diagnosticare eventuali anomalie cellulari che possono essere indice d’infezione da papilloma, rilevabile con l’Hpv test.
In questi casi può essere opportuno sottoporsi ad una colposcopia, con eventuale biopsia dell’utero, per individuare eventuali lesioni.
La prevenzione non è semplice, perché si tratta di un’infezione molto diffusa. Oggi esiste un vaccino contro alcuni tipi di virus responsabili di circa il 70% dei tumori del collo dell’utero.
Fonte: Quotidiano Sanità e Gruppo italiano Screening del Cervicocarcinoma